Nikolajewka, testimonianza della ritirata da chi ne è stato protagonista
Nikolajewka, testimonianza della ritirata da chi ne è stato protagonista: il Sergente Vittorio Bozzini, 5° Reggimento Alpini, Battaglione Edolo, 52ma Compagnia. « L’ultima battaglia combattuta in ritirata fu quella di Nikolajewka: nome famoso e tremendo nella storia delle truppe Alpine. Qui la “Tridentina”, o meglio ciò che ancora restava dei suoi ragazzi massacratissimi, si trovò di fronte alla solita alternativa in pari misura elementare e drammatica: o spaccare ancora il cerchio di fuoco (ed era l’undicesima volta in nove giorni) o morire tutti. Qui la “Tridentina” giocò la più tragica partita della sua storia: se l’avesse perduta non sarebbe rimasta alcuna traccia dell’intero Corpo d’Armata Alpino i cui resti avrebbero trovato a Nikolajewka, com’era nelle intenzioni dei russi, la loro tomba ultima e definitiva. Ma a Nikolajewka si compì il mitìracolo più grande e quando per bocca del generale Reverberi fu lanciato il grido dell’incitamento e della speranza estrema “Tridentina avan